Chirurgia del Ginocchio

Artrosi primitiva di ginocchio

torna indietro

L’artrosi o consumo della cartilagine è una malattia molto diffusa che colpisce vari tipi di articolazioni del corpo umano. L’artrosi del ginocchio (detta, appunto, gonartrosi) è forse la più comune. La gonartrosi è spesso all’origine di forti dolori e di un’importante limitazione funzionale del ginocchio(riduzione della flesso estensione), a volte ben prima che si manifestino dei segni radiologici. Il principale meccanismo che porta all’artrosi è la degradazione della cartilagine, con conseguente iperattività dell'osso sub condrale (l’osso situato subito al di sotto della cartilagine) e produzione di osteofiti(becchetti e spine ossee che si formano ai lati del ginocchio che appare deformato)

 

Quando insorge l’artrosi si prova dolore, ma la cartilagine non ha recettori del dolore. L'origine del dolore nella gonartrosi sembra provenire dai recettori che si trovano a livello dell’osso sub condrale (la porzione ossea al di sotto della cartilagine, che viene sollecitata direttamente mancando la cartilagine stessa). Detto in altre parole, quando inizi a sentire dolore all’anca o al ginocchio l’artrosi è già arrivata a un livello avanzato.

 

Abbiamo già visto che il ginocchio è composto da tre compartimenti:

il compartimento femoro-tibiale mediale (la zona interna del ginocchio) che è più spesso colpita comporta artrosi mediale di ginocchio, comparto conivolto nel 65% dei casi

il compartimento femoro-tibiale laterale (la parte esterna dell’articolazione), comporta artrosi laterale più spesso nelle ginocchia valghe, comparto coinvolto nel 18 % dei casi;

il compartimento femoro-rotuleo (la zona, appunto, tra il femore e la rotula), dove l'artrosi femoro rotulea è presente in molti casi ma non necessariamente sintomatica; coinvolto nel 75% dei casi.

L’artrosi può colpire inizialmente solo uno dei tre compartimenti; se non curata, tuttavia, può estendersi alle restanti zone del ginocchio. L'artrosi primitiva (ovvero da usura legata al tempo e a difetti di asse) è spesso bilaterale, ovvero riguarda entrambe le ginocchia.

 

I fattori di rischio dell'artrosi al ginocchio

Lo sviluppo della gonartrosi è favorita sia da fattori meccanici locali che da fattori sistemici.

- Fattori sistemici

La prevalenza e l'incidenza dell’artrosi aumenta con l'età ed è maggiore tra le donne che hanno superato i 50 anni. Diversi studi hanno dimostrato l'influenza dei fattori genetici nell'insorgenza della gonartrosi. Anche la terapia sostitutiva con estrogeni è coinvolta nel ridurre il rischio di artrosi del ginocchio. Il ruolo del fumo nella predisposizione dell’artrosi, invece, rimane al momento poco chiaro.

- Fattori biomeccanici locali

Le lesioni articolari, in particolare quelle dei legamenti crociati, le rotture meniscali, il lavorare in posizione accovacciata e le professioni che comportano grossi carichi sulle ginocchia spesso provocano gonartrosi.

Le attività sportive aumentano il rischio di lesioni articolari a causa delle continue sollecitazioni e dell’uso ripetitivo dell’articolazione. Gli sport più incriminanti sono quelli di squadra e da combattimento.

-Patologie associalte

L’obesità è uno dei fattori più importanti per la comparsa e la progressione radiologica della gonartrosi. Questo è stato dimostrato da un recente studio in cui l'indice di massa corporea (BMI) è stato direttamente e fortemente associato all’artrosi del ginocchio. L'obesità agisce sia attraverso i grossi carichi che gravano sul ginocchio, ma anche tramite le anomalie metaboliche. Diverse sostanze sintetizzate dagli adipociti (leptina, adiponectina) sono, infatti, implicate nello sviluppo delle lesioni cartilaginee.

Le alterazioni dell’asse della gamba (ginocchio varo, ginocchio valgo, ginocchio flesso, recurvatum) possono favorire l'insorgenza della gonartrosi dovuta al sovraccarico di un comparto del ginocchio rispetto ad altri. Nel ginocchio varo, ad esempio, il sovraccarico si trova nel comparto mediale. Nel ginocchio valgo, invece, il sovraccarico è nel comparto laterale.

 

 

torna indietro
Prenota appuntamento Un servizio di Doctolib
Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, per migliorare la tua esperienza di navigazione. Accettando questa informativa dai il consenso al loro utilizzo. OK Voglio saperne di piĆ¹